Ecco la lettera di dimissioni di Gabriella Vitale: “Tutti sottostanno ai vecchi politici”

Come preannunciato, Gabriella Vitale si è dimessa da consigliere comunale. Un modo per protestare contro la classe politica, giovane e navigata, sempre unita quando ci sono da portare avanti gli interessi dei soliti noti. Il solo voto di Vitale era ormai privo di forza. Le dimissioni invece hanno scosso l’ambiente: avranno sensibilizzato anche i cittadini? Ecco di seguito la lettera che spiega le motivazioni.

Al Presidente del Consiglio Comunale di Balestrate

e p.c. Al Sindaco del Comune di Balestrate

Egregio Presidente,

con la presente intendo rassegnare formalmente le dimissioni da Consigliere Comunale di Balestrate, a partire dalla data di oggi.

La scelta di fare politica l’ho fatta da piccola e non intendo abbandonarla, ma bisogna prima capire che politica vuole questo paese.

Il punto è proprio questo: cos’ è la politica?

Quando mi sono candidata mi chiedevo il motivo per cui i candidati facevano quasi “carte false” per diventare consiglieri, d’altronde è un ruolo che porta via tempo, energie,… si fa per passione, per manie di protagonismo o per altri motivi? Un consigliere viene eletto grazie ai voti dei cittadini, spesso i cittadini sono liberi di scegliere il loro rappresentante, ma dopo pretendono da parte del consigliere di riferimento un occhio di riguardo, magari quando vengono fatte scelte che potrebbero danneggiarlo.

Sono stata eletta con la lista nuova idea, condividevo il programma presentato alla cittadinanza, ma per problemi di incomprensione, di mancata comunicazione tra i consiglieri e con la cittadinanza, di mancata programmazione, ho lasciato la maggioranza, dichiarandomi indipendente. Comincia poi l’avventura con il gruppo Balestratesi, lo spirito con cui abbiamo creato il gruppo lo ricordo bene e lo avevamo scritto nel nostro comunicato: “ Il gruppo nasce per dare nuova linfa, nuove prospettive all’azione politica balestratese e soprattutto un rinnovato entusiasmo all’intera popolazione, appiattita e sfiduciata da un immobilismo talora apparente, ma spesso reale.”

Il gruppo ha lavorato presentando interrogazioni, mozioni ed emendamenti alle delibere, in elenco i temi che abbiamo trattato:

  • Interrogazione per Fiera dell’Artigianato

  • Interrogazione su “Interventi litoranea lungomare”

  • Mozione per modifica PEG “Gestione Impianti pubblicitari”

  • Mozione per “POI Energia: Avviso pubblico per piccoli comuni e borghi antichi “

  • Interrogazione su Programmazione 2007-2013 – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Avviso congiunto MIUR – MATTM per la presentazione dei piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici. Triennio 2010-2013. PON “Ambienti per l’apprendimento” – POIN “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”.

  • Interrogazione su Avviso pubblico per la presentazione di “ Programmi di edilizia

abitativa sociale “

  • Mozione su Bandi FESR 2007-2013 Dipartimento  dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

  • Interrogazione su Proventi Contravvenzionali, differenziati per tipologia di sanzione

  • Proposta di delibera recante “anagrafe pubblica degli eletti”

  • Gara per refezione scolastica – Question time-

  • Raccolta Differenziata – Question time-

  • Interrogazione su randagismo

  • Interrogazione su Rallentatori di velocità

  • Interrogazione suIniziative di carattere culturale

  • Mozione per “Servizio di pulizia delle spiagge”

  • Mozione per “Bando per nomina Direttore ed Istruttore Cantieri di lavoro”

  • Interrogazione su delibera di giunta “Incentivazione del turismo scolastico“

  • Interrogazione “Bando Fondo Regionale Impiantistica sportiva”

  • Interrogazione su bando per “Realizzazione di progetti sperimentali per l’inclusione sociale di soggetti in condizione di svantaggio “

  • Interrogazione su “Avviso per la realizzazione di progetti integrati atti a garantire il successo formativo e scolastico nelle scuole operanti in contesti caratterizzati da disagio socio-economico e culturale“

  • Interrogazione “Asse 6 “Sviluppo urbano sostenibile””

  • Interrogazione su Bandi FESR 2007-2013 Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

  • Interrogazione CCN Emporio Sicciara

  • Interrogazione situazione debitoria con Cassa Depositi e Prestiti

  • Interrogazione su Distretto Turistico

  • Proposta di delibera di Adesione alla campagna nazionale “Porta la Sporta”promossa dall’associazione dei comuni virtuosi con adesioni e patrocini in corso da parte di regioni, associazioni nazionali e locali di salvaguardia ambientale

  • Interrogazione “Gal Golfo di Castellammare”

  • Modifica Regolamento Comunale per l’applicazione della Tassa per lo smaltimento

dei rifiuti solidi urbani interni

  • Modifica Regolamento Comunale per l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche

  • Mozione per “Pacchetto Incentivi ai Giovani”

  • Mozione per Fondo di rotazione progettazione definitiva

  • Mozione per “Affitto e manutenzione locali ex-stazione ferroviaria”

  • Interrogazione servizio di illuminazione votiva al cimitero comunale

  • Mozione per realizzazione piano segnaletica stradale

  • Interrogazione su manifestazione “Tramonti di Sicciara e dintorni…”

  • Mozione per servizio vigilanza spiagge libere

  • Mozione per Devoluzione mutui

  • Mozione per Bando sponsorizzazione verde pubblico

  • Mozione per partecipazione bandi energia alternativa

  • Interrogazione per Piano Colore

  • Interrogazione per servizio di Pubblica Illuminazione

In questi 4 anni ho provato a confrontarmi con il Consiglio, a discutere, a fare proposte, a parlare di una programmazione che sia finalizzata a dare al paese una identità ben precisa, canalizzando tutte le azioni nella stessa direzione. E invece ci ritroviamo a discutere spesso di progetti fatti solo per non perdere finanziamenti vari o perché costano poco, ma che hanno contenuti estranei alla nostra identità.

La decisione di dimettermi l’ho presa durante l’ultimo consiglio, si discuteva di un progetto consono ad un paese che punta ad un turismo che salvaguarda l’ambiente, ma è stato modificato da un consiglio che si improvvisa esperto di architettura e ingegneria, e che introduce dei cambiamenti che favoriscono la presenza di automobili e di cemento nel nostro lungomare e nella nostra spiaggia.

Ma stranamente tutto il consiglio ha votato le modifiche al progetto, come nulla fosse, a quel punto amareggiata ho preannunciato le mie dimissioni.

Quando mi sono candidata, mi sono promessa che nel momento in cui mi sarei resa conto di non poter fare quello per cui sono stata eletta, mi sarei dimessa. Questo non vuol dire che smetto di fare politica, farò la politica dall’esterno, tra la gente, in piazza.

Mi auguro che le nelle prossime elezioni non ci imbatteremo sempre nella stessa situazione: vecchi consiglieri veterani e nuove leve costrette a sottomettersi alle scelte dei vecchi che credono di sapere cos’è la politica.

Il cambiamento si può avere solo se si comincia dal basso, a cominciare dai cittadini per finire con chi fa politica attiva.

Ho fatto un’ esperienza che mi ha fatto capire tanto e che mi aiuterà nelle scelte future, e per questo ringrazio tutti gli attori di questa politica balestratese.

Cordiali Saluti

Balestrate, 31/10/2011

Gabriella Vitale