“Due settimane per trovare una intesa”, patto tra Longo e Lo Piccolo

Due settimane di tempo per trovare una soluzione: fare un passo indietro, trovare un accordo, o magari un terzo nome. E nel frattempo un patto di ferro per non fare accordi con altre liste che possano rompere la trattativa. Si è chiuso così l’incontro tra le due delegazioni dei gruppi che sostengono Benedetto Lo Piccolo e Luciano Longo, che si sono confrontate per provare a trovare una intesa per le prossime amministrative.

Erano presenti i big dei due gruppi, ex consiglieri e amministratori che hanno discusso a lungo sulla possibilità di trovare una sintesi, mentre è stato scelto di lasciare in disparte i due candidati a sindaco.  Fino ad oggi il dialogo è stato frenato da un veto posto su Lo Piccolo da una parte di Balestrate partecipata. Dal canto loro, il gruppo di Lo Piccolo sostiene che la candidatura di Longo non sia forte.

Ieri le due coalizioni hanno parlato a lungo della necessità di unire le forze per essere competitivi alle prossime elezioni. “Insieme si vince” ha detto qualcuno. “Altrimenti il rischio è di restare tagliati fuori” sono stati i commenti. Resta il nodo del candidato sindaco, della guida che dovrà correre per la poltrona di sindaco. Longo e Lo Piccolo non fanno passi indietro.

È il punto nevralgico della discussione su cui neanche ieri i due gruppi hanno trovato intesa. E allora l’idea di una pausa di riflessione di due settimane per trovare un’alternativa. Quale? Magari un terzo nome da proporre, oppure un passo indietro, o chissà quale altra formula per trovare un’intesa. Nel frattempo però vietato fare accordi o dialogare con le altre liste per evitare fughe. C’è infatti la preoccupazione che qualcuno possa iniziare a guardare alla possibilità di accordi altrove. Ne abbiamo parlato in questo articolo.

Adesso scatta il conto alla rovescia. Se i due gruppi troveranno un accordo, diventeranno probabilmente a livello numerico la forza da battere. Altrimenti potrebbe verificarsi una diaspora di candidati verso la lista di Chiarenza, Rizzo o del candidato che dovesse restare in corsa.