Campagna acquisti per le europee: Bosco, Vitale e Imbrunnone in cerca di riscatto nel segno di Musumeci

Messi all’angolo dalla loro area politica, respinti dall’amministrazione Rizzo, ora tornano in campo agguerriti più che mai. Antonio Bosco, Renzo Imbrunnone, Rosario Vitale, sono alcuni dei nuovi acquisti del movimento Diventerà Bellissima che fa capo al presidente della Regione, Nello Musumeci. Gli avversari li chiamano il gruppo dei trombati, chi li sostiene invece li considera i “vendicatori” in cerca di rivincita.

Il deputato di riferimento che sta gestendo a distanza l’operazione è Alessandro Aricò, che può contare su diversi riferimenti come l’imprenditore Domenico Calagna. E Antonella Tocco? Il consigliere comunale aveva annunciato l’adesione a Diventerà Bellissima, ma al momento di creare un gruppo con Vitale ha frenato: si è detta vicina a Musumeci ma in Consiglio ancora nessun passo avanti. Resta dunque ancora a sostegno di Rizzo e compatta con Gino D’Anna, che però è vicino al deputato Edy Tamajo e resta il vero ago della bilancia in maggioranza. Se invece Rosario Vitale avesse fatto gruppo con Antonella Tocco, la situazione sarebbe cambiata e il loro peso in Consiglio sarebbe stato determinante. Il colpaccio lo avrebbero fatto con l’adesione anche di Piera Chiarenza, che invece al momento orbita intorno a Forza Italia. Oggi la maggioranza che sostiene Vito Rizzo conta 7 deputati contro 5 all’opposizione: basta un niente per andare sotto, considerato che Cavataio e Taormina sono un gruppo a sè nella maggioranza.

Vitale invece valuterà di volta in volta le proposte. Il coordinatore cittadino di Diventerà Bellissima sarà Antonio Bosco, ex assessore in passato vicino al deputato regionale Giuseppe Lupo. In Consiglio a rappresentare il movimento ci sarà Rosario Vitale, nel recente passato vicino a Udc e Lega, così come Renzo Imbrunnone, che aveva partecipato a qualche incontro dei salviniani. Tutti sono in rotta col loro passato politico. Di rizziani e milazziani non vogliono più sentirne parlare e l’obiettivo adesso è contarsi alle prossime europee e togliersi qualche sassolino magari proprio nei confronti di chi non li ha sostenuti politicamente. La campagna acquisti in vista delle elezioni prosegue.