Il Comune spende 2.500 euro(soldi pubblici) per un convegno: il prossimo sindaco spiegherà ai cittadini come spenderà i soldi? Aspettiamo con ansia i comizi

C’è un tema che vorremmo sollevare adesso, visto che in questi giorni tutti i politici balestratesi sono pronti ad ascoltare i consigli, sono disponibili al confronto, sono tutti più buoni.

In questi giorni il Comune di Balestrate ha speso 2.500 euro per contribuire alla realizzazione di un convegno. Ora, non diremo di che convegno si trattava, semplicemente perché il problema non è chi lo ha organizzato e nemmeno il contenuto del convegno. Il tema è: come vengono spesi i soldi dei cittadini? E’ giusto informarli?

Si spendono 2.500 euro per un convegno dove parlano delle persone, si danno delle targhe, magari si fa un rinfresco: quale è il ritorno per Balestrate?  C’è chi ha fatto notare giustamente che ci sarà ad esempio un catering che ci guadagnerà. Sì, ma chi sceglie chi dovrà lavorare? Lo sceglierà l’ente o associazione che ha organizzato il convegno. Dunque non ci sarà una gara e il prezzo proposto dalla ditta potrà essere arbitrario. E le altre attività commerciali escluse dal catering? Chi spiegherà loro il perché non sono state coinvolte? Non sappiamo neanche se c’è stato un catering e questi sono solo degli esempi. Ma il succo del discorso è: non sarebbe meglio coinvolgere e informare i cittadini su come vengono spesi i loro soldi?

Con questo vogliamo dire che la trasparenza di cui tanto si parla in campagna elettorale, è qualcosa di concreto, non di astratto. Si parla tanto di bilancio partecipato, di coinvolgere i cittadini nelle scelte dell’amministrazione…  ecco, questo episodio può servire da input per i candidati a sindaco, sperando che il giorno dopo le elezioni non si volteranno dall’altra parte tornando a fare i propri interessi.