Gare deserte o con una sola ditta, quanti casi a Balestrate

Una gara d’appalto deserta può capitare, una in cui si presenta una sola ditta pure. Ma ci sono stati segnalati alcuni casi simili a Balestrate che meritano un approfondimento. Non certo per lanciare accuse dirette e generiche, ma a garanzia prima di tutto del bene comune.
Nella logica della pubblica amministrazione la gara pubblica serve ad aggiudicare il servizio al miglior offerente non solo in base al prezzo ma anche in base alla qualità del servizio proposto. Quando si presenta una sola ditta, o peggio non si presenta nessuno e si procede con affidamento diretto, la situazione non è garanzia di risparmio ed efficienza. È un po’ come succede a casa nostra: se dobbiamo comprare un frigo nuovo facciamo delle ricerche, cerchiamo il miglior modello, ci informiamo. Non compriamo il primo che troviamo. Se invece dobbiamo ripararlo abbiamo fretta e ci rivolgiamo magari all’unico manutentore che conosciamo, senza badare al prezzo.
Tra il 2015, 2016 e nel 2017 nell’albo pretorio risultano casi sporadici di gare deserte, che però negli ultimi anni sembrano aumentare. Nel 2018 a ottobre è andata deserta la gara per la gestione della spiaggia libera da attrezzare in località Forgia. Era successo altre due volte, a luglio e a giugno dello stesso anno. Nessuno sembrava interessato a gestire quella spiaggia.
A maggio del 2018 e a giugno 2019 gli uffici hanno dovuto prendere atto della mancanza di offerte per l’affidamento del servizio di sorveglianza e salvataggio nelle spiagge libere e nel tratto di spiaggia in concessione. Il Comune è quindi andato avanti con altre forme di affidamento.
Le gare sono di vario tipo. Nel 2019 abbiamo avuto a settembre una gara deserta per il servizio per la copertura assicurativa responsabilità civile verso terzi. L’elenco continua con le gare con un solo soggetto che ha presentato offerta. È il caso dell’ex Conchiglia e della gestione dell’area con parco per bambini estivo, o per andare agli ultimi casi, in ordine di tempo, una sola ditta si è presentata per la mensa e la pulizia della spiaggia. Per la refezione scolastica è giunta una sola offerta, quella della Royal Pasti s.r.l. San Giuseppe Jato, che è riuscita a superare l’offerta tecnica garantendo, tra i vari punti del bando, consegne dei pasti cotti entro 30 minuti dal punto di cottura e prodotti biologici giornalieri. La pulizia della spiaggia invece è stata affidata alla Ecos Srl attraverso una cosiddetta procedura negoziata. Qualche anno fa l’Anac, l’Autorità anticorruzione, dopo un monitoraggio delle amministrazioni locali ha segnalato un uso eccessivo di procedure negoziate e affidamenti in economia, in contrasto col carattere “eccezionale” di tali strumenti. Questo è bene dire che non rappresenta motivo di irregolarità per la procedura del Comune di Balestrate, ma è chiaro che se alla fine si presenta una sola ditta con un ribasso del 4,6 per cento, non si hanno termini di paragone di altre offerte.
Anche l’Anac, l’Autorità anticorruzione, ha ribadito nel tempo l’importanza della pluralità della partecipazione, ricordando addirittura che in certi casi, in particolari procedure, non si può procedere se non ci sono almeno due offerte. Ovviamente gli appalti di cui abbiamo fatto cenno sembrano tutti regolari, ma con una sola ditta in gara il ribasso e il servizio offerto non possono per forza di cose avere la stessa garanzia di concorrenza.