Sentiero del pescatore, la denuncia di una residente: “Turisti tra escrementi e degrado, mi sono vergognata”

Turisti stranieri accolti in uno dei luoghi più belli di Balestrate da escrementi, degrado e puzza. È accaduto in via Segesta e l’episodio è stato segnalato da una residente della zona a cui i visitatori avevano chiesto informazioni sul sentiero del pescatore. La donna ha indicato l’accesso dal sottopassaggio ferroviario di via Segesta, accompagnandoli lungo il percorso.
“Percorrendo con loro una parte del tragitto – racconta – ho provato un’immensa vergogna nell’imbattermi non soltanto dinnanzi ad un mucchio di rifiuti, ma ancor peggio davanti a degli escrementi umani. Non pubblico foto per rispetto, ma chiedo che il Comune interpelli immediatamente l’Asl, perché non si tratta più di dover fare una pulizia ordinaria bensì di una sanifica straordinaria Invierò contestualmente una segnalazione al Comune tramite sito istituzionale con la speranza di un celere intervento e di una soluzione definitiva”.
Il sentiero del pescatore è stato oggetto in questi anni di una serie di interventi da parte dell’amministrazione, che aveva annunciato una disponibilità di 100 mila euro con cui è stata ristrutturata la zona e installata la telecamera. In realtà ad oggi non è si mai capito se questa videocamera sia stata messa mai in funzione, non è mai stato beccato alcun vandalo e la zona è sporca e degradata. Ancora una volta, tra la realtà e i proclami, c’è di mezzo una triste verità.

La proposta che facciamo è la seguente: per anni abbiamo chiesto di rendere decoroso l’ingresso dal sottopassaggio e a protestare c’era a suo tempo anche l’attuale sindaco. Nessuno è mai riuscito in questo intento. Allora chiudiamo il sottopassaggio e mettiamo indicazioni per fare entrare le persone dall’ex macello, evitando di rendere quel sottopassaggio un bagno pubblico. Nella speranza che questo sentiero possa finalmente essere valorizzato e ogni vandalo possa essere beccato dalle telecamere.