La spiaggetta dei pescatori, altro passo avanti per salvare la nostra storia

Nel febbraio 2017 lanciavamo l’ennesima iniziativa per salvaguardare la spiaggetta dei pescatori. Qui potete trovare un articolo che parla dell’evento. Parteciparono poche persone, ma buone. Ci furono interventi autorevoli come quello di Salvatore Campo. Da anni raccontiamo di un’area abbandonata, dove è fatiscente persino l’ingresso alla scalinata, costata un fiume di denaro e mai ben curata.

Lo scorso novembre era stato compiuto il primo passo in giunta. Adesso, a distanza di un anno e mezzo arriva la notizia che il progetto del Comune per provare a valorizzare questa area è stato approvato definitivamente. Quasi 100 mila euro per installare pannelli, luci, videocamere di sorveglianza. Il progetto è finanziato dal Flag del comprensorio. Il flag è una sigla che in inglese identifica gruppi di Comuni che hanno l’obiettivo di valorizzare la pesca e la costa. Il flag in questione è quello dei golfi di Castellammare e Carini di cui fa parte anche Balestrate.

Recuperare e promuovere la zona dell’antica spiaggetta significa valorizzare la storia del paese, la flora e la fauna, donare al paese una spiaggetta da frequentare raggiungibile a piedi a pochi metri dal centro abitato. Balestrate è un paese nato proprio in questa zona, dove esisteva inizialmente una borgata di marinai che poi si espanse fino a diventare un Comune. Un balestratese che lavora all’estero, Peppe Bongiorno, ex proprietario del pub Bacco, aveva proposto di realizzare una mostra con le foto e le attrezzature dei pescatori di Balestrate, per raccontare la storia del paese e sensibilizzare i cittadini al rispetto del proprio territorio. Sarà realizzato qualcosa di simile. Ciò che conta è che a Balestrate ci sarà un’area da visitare, scoprire, studiare, una zona dove godersi le meraviglie del nostro territorio.

Siamo ancora nella fase progettuale, ancora bisognerà attendere la gara e poi i lavori, ma è già un grande inizio. Su questo aspetto facciamo affidamento pieno sul sindaco Vito Rizzo e sulla grande sensibilità e competenza nel settore dell’ambiente dell’assessore Giovanni D’Anna, che sta portando a compimento un risultato dopo l’altro dimostrando di essere al di sopra della crisi politica che ha colpito l’amministrazione.